Bio
La Musica ha sempre rappresentato il mio modo d’elezione di esprimermi.
Non è stata una scelta consapevole, ci sono arrivato istintivamente, con la leggerezza di un bambino che sa abbandonarsi alla parte più forte del sé.
C’è un’immagine particolare che rappresenta la genesi del mio legame con Lei. Avevo 4 anni. Le mie mani piccine si muovevano convinte su una tastiera immaginaria posata sul tavolo della cucina dei miei genitori.
Il mio gioco preferito. Suonare. Suonare Sempre. Ricordo che non si trattava semplicemente di un gesto, nella mia fantasia potevo sentire grandi melodie.
E la radio. La mia scatola magica, restavo come ipnotizzato ad ascoltarla per ore. Ero sempre alla ricerca di nuove emozioni. Mi annoiavo in fretta persino dei giochi, per questo ne inventavo continuamente di nuovi.
La voglia di creare nuovi mondi, la mente che non si ferma mai, il desiderio insaziabile di scoprire. Credo ci si nasca.
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